Il progetto

Il Programma Operativo Complementare (POC) si pone in funzione sinergica rispetto al PON METRO, ai fini di un rafforzamento della sua efficacia e del conseguimento di un maggior livello di efficienza, con interventi finalizzati alla costituzione di partnership e alla realizzazione di progetti pilota, a scala intercomunale, a partire dal Comune di Palermo.

Alla luce di tali finalità, il progetto MOD-ENERGY si propone di applicare, a scala dimostrativa su ambiti comunali selezionati modelli d’intervento – efficaci e immediatamente replicabili – a sostegno dell’Asse 2 del PON METRO (efficienza energetica), con particolare riferimento alle Azioni 2.1.1 (Illuminazione Pubblica Sostenibile) e 2.1.2 (Risparmio Energetico negli Edifici Pubblici).

Tali modelli avranno carattere innovativo in quanto integreranno, per le predette finalità di efficienza energetica, le consolidate metodologie di intervento con le opportunità offerte dalle nuove tecnologie digitali nei settori dello smart lighting, smart street e smart building basate sull’utilizzo di Big Data, realizzando in questo modo anche un’integrazione con l’Asse 1 del PON METRO (Agenda Digitale). Per quanto attiene il risparmio negli edifici pubblici in particolare, il progetto si focalizzerà su alcuni edifici pubblici, fermo restando che i principi, sistemi, tecnologie e best practice applicate potranno essere facilmente estesi ad altre tipologie di fabbricati, sempre per le finalità di efficientamento energetico di cui sopra. Il progetto realizza significative sinergie con l’Asse 1 dello stesso PON METRO in materia di Big Data e IoT.

I modelli applicati su scala dimostrativa saranno presi quindi a riferimento per l’implementazione degli interventi previsti nell’ambito del PON METRO, anche ai fini dell’accelerazione e del miglioramento della spesa e del raggiungimento dei target del performance framework definito dal programma. A tale riguardo, il progetto intende fornire un significativo contributo per far sì che, attraverso la sua replicazione alle realtà metropolitane aderenti al PON METRO, siano raggiunti i target relativamente ai due seguenti indicatori di programma:

  • IR 03: consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica per kmq di superficie dei centri abitati misurata nei comuni capoluogo delle città metropolitane;
  • IR 04: consumi di energia elettrica della PA per unità di lavoro della PA (media annua in migliaia) nei comuni capoluogo delle città metropolitane.

Alla base di MOD-ENERGY vi è l’attuazione di una strategia che mira ad apportare un significativo valore aggiunto agli interventi tradizionali di efficientamento (quali, ad esempio, rimpiazzo delle lampade tradizionali con LED nel caso dell’illuminazione pubblica ovverosia interventi sull’involucro edilizio, sostituzione d’infissi, interventi sugli impianti tecnologici, ecc., nel caso degli edifici), sfruttando le potenzialità di intelligentamento di impianti ed edifici attraverso l’applicazione delle tecnologie digitali, come noto in continua e rapida evoluzione.

Nel settore smart building ciò sarà declinato nello sviluppo ed applicazione di metodologie standard di censimento e monitoraggio delle prestazioni degli edifici scolastici della città di Palermo e tali dati confluiranno e saranno resi fruibili attraverso la piattaforma Pell-Edifici che calcolerà anche una serie di indicatori prestazionali.   

Inoltre, nella previsione condivisa che impianti di pubblica illuminazione e edifici (sia a uso pubblico e privato) costituiranno parte del più vasto e articolato sistema della smart city, il progetto, nell’applicare i modelli d’intervento innovativi di cui sopra, terrà conto, sia degli aspetti riguardanti la compatibilità fra le diverse soluzioni tecnologiche adottate e fra queste e l’ecosistema digitale urbano, sia sviluppando gli aspetti dell’integrazione sinergica fra le predette soluzioni tecnologiche e quelle deputate a realizzare gli altri servizi smart sul territorio. Lo strumento principale per il Comune per il monitoraggio delle azioni sarà la piattaforma PELL-IP.

La piattaforma PELL-IP mette a disposizione delle PA aderenti una serie di indicatori di supporto alle Amministrazioni stesse, quali:

  • indicatori tecnici: KPI statici (calcolati sui dati della scheda censimento) e dinamici (calcolati sulle misure reali di consumo)
  • indicatori urbani: statistiche che contestualizzano le informazioni sul territorio specifico (es. numero punti luce per abitante, potenza installata per abitante, etc …)
  • indicatori economico-finanziari: attraverso uno strumento specifico (modulo SAVE) è possibile ipotizzare interventi di riqualificazione ‘smart’ e capire la sostenibilità economico-finanziaria dell’investimento attraverso i comuni indicatori del settore (es. tempo di ritorno, van, …)

In una smart city, infatti, il flusso d’informazioni diventa continuo, su scala globale e geograficamente distribuita. Nasce pertanto l’esigenza di garantire che i diversi sistemi coinvolti (videocamere, sensori, ecc.) siano cioè interoperabili e che le informazioni confluiscano su una piattaforma urbana (Smart City Platform – SCP) realizzata secondo standard aperti; inoltre, affinché servizi e applicazioni siano effettivamente messi a disposizione del mercato, i componenti che operano ai tre diversi livelli della catena (software, piattaforme e infrastrutture) devono quindi interagire tra loro in modo pieno e continuativo. Sul piano dell’integrazione sinergica fra tecnologie/servizi smart del territorio, attuali e prevedibili, l’esempio dell’integrazione fra sistemi d’illuminazione pubblica e smart road, i cui standard funzionali sono stati già definiti da parte delle autorità nazionali competenti (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) è particolarmente esplicativo del concetto.

Analogamente, sarà garantita l’integrazione e l’interoperabilità con i Sistemi Informativi Comunali/Territoriali (SIT) esistenti.

In termini strettamente operativi, MOD-ENERGY prevede la realizzazione di due interventi dimostrativi, il primo dei quali sullo smart lighting/street, mentre il secondo focalizzato sull’implementazione di un sistema di monitoraggio del comportamento energetico ed ambientale di una rete di edifici pubblici. Tutto il processo di concettualizzazione, analisi e realizzazione dei due interventi dimostrativi, condotto congiuntamente con la amministrazione della città di Palermo già selezionata quale principale area metropolitana pilota porterà alla definizione dettagliata di altrettanti modelli tecnologici, procedurali e operativi che verranno diffusi presso le altre città metropolitane del POC Metro non direttamente coinvolte nelle attività di progetto, ai fini della loro immediata replicazione in detti contesti.

In riferimento alle azioni da implementare con la Città di Palermo ciò si traduce nelle seguenti attività.

Illuminazione Pubblica:

  1. Adesione PELL-IP
  2. Riqualificazione Illuminazione Pubblica in ottica Smart City
  3. Riqualificazione Illuminazione Pubblica con relamping

Scuole:

  1. Adesione PELL-Edifici
  2. Riqualificazione energetica di edifici scolastici

SCP:

  1. Scelta della Smart City Platform
  2. Identificazione dei dati che devono essere gestiti dalla piattaforma
  3. Inizio attività di caricamento dati
  4. Utilizzo della SCP tramite visualizzazione dei dati